Sabato 28 novembre, inizia la nostra avventura a Ostellato dopo un viaggio in treno sotto la neve.

Pia, la nostra guida, moglie di Igles, ci introduce nella sala del ristorante e ci presenta lo staff di cucina .
Dopo una bella merenda e una passeggiata ci ritiriamo nelle stanze per prepararci alla serata.
Ogni stanza ha un nome e una ceramica che la individua. A me tocca quella delle foglie, ma ci
sono anche il cielo stellato e la civetta ....
Il piatto del pane tutto fatto in casa è composto da pane di semola, pane al pomodoro, grissini al nero di seppia e piada.
Iniziamo con una bevanda all’aroma di fior di sambuco e una zuppa di farro e castagne con spuma di yogurt e pomodoro concassé.

Io prendo :
Tempura di scampi, gamberi e verdura.
Tortelli di zucca con sesamo e scorza d'arancia.
Capriolo di Montecucco con pere volpine, e salsa al marsala.
A fine cena ci vengono portati un gelato di cachi e vaniglia con meringa, il cappuccino goloso (dedicato a Maurizio Santin), della piccola pasticceria e cioccolatini.
Vini: Sauvignon dell’Alto Adige doc 2004 Abbazia di Novacella e Verdicchio Umani Ronchi
Finita la nostra cena anche Pia può degustare uno dei piatti di Igles, il suo amato tortino di Simmental.
Dopo cena, una breve passeggiata sotto la pioggia gelida e andiamo finalmente a dormire.
La mattina dopo ci aspetta una ricca colazione fotografata in anteprima in cucina...
E si riparte per Roma.
LA LOCANDA DELLA TAMERICE
via Argine Mezzano 2, località Le Vallette
44020 Ostellato (FE)
Tel. 0533 681811- 680795